Ma che cosa deve succedere affinchè una sicura vittima di femminicidio venga protetta adeguatamente?
“…le donne le preferisco dell’Est; loro non creano problemi e io le tratto come mi pare…”
Così parlava della sua donna Francesco Baingio Douglas Fadda, di soprannome Big Jim perché il fisico era la sua passione. Infatti sabato Big Jim ha trattato Zdenka Krejcikova come pareva a lui.
Dopo averla picchiata e umiliata, come aveva già fatto un milione di volte, l’ha uccisa. A coltellate. Davanti alle sue due bambine di undici anni che porteranno per sempre negli occhi l’immagine del coltello che trafigge la loro mamma.
Erano in casa, a Sorso, in Provincia di Sassari. L’uomo ha iniziato a picchiarla sempre più violentemente e così lei, per salvarsi, è fuggita con le sue figlie in un bar sotto casa. Ma non ce l’ha fatta. Lui l’ha raggiunta e le ha piantato un coltello da cucina nel cuore e si è portato via le due bambine.
Poi l’hanno inseguito, l’hanno preso. Ma volete sapere una cosa? A me non me ne frega niente. Intanto lei è morta e non mi rallegra il fatto che lui andrà in carcere, magari per una decina d’anni perché gli daranno tutte le attenuanti possibili.
Tutti lo sapevano che Big Jim trattava così Zdenka Krejcikova, tutti sapevano che prima o poi l’avrebbe ammazzata. Lui si vantava di essere un bruto, un violento. Infatti un mese fa gli avevano anche impedito di avvicinarsi a lei. Credendo che lui avrebbe obbedito.
Cosa bisogna fare per proteggere le donne da questi esseri? E’ evidente che le leggi esistenti non tutelano le donne che subiscono queste violenze. E’ evidente che un provvedimento che dica ad un animale come questo che non si può avvicinare alla donna che ha sempre picchiato, non verrà rispettato. E infatti le donne uccise da uomini violenti sono all’ordine del giorno.
E quindi? Che cosa aspettiamo a fare qualcosa DI SERIO per proteggere le donne?