Io non credo che debbano essere solo le donne a combattere contro la violenza domestica.
Anzi, sono convinto del contrario, sono convinto che solo una battaglia condotta dagli uomini possa portare a quell’indispensabile cambiamento culturale del genere maschile per limitare, se non debellare, la violenza domestica.
Per questo ho deciso di iniziare a parlarne, a discuterne, a utilizzare gli strumenti che ho per combattere un crimine di cui sono vittima un numero impressionante di donne e di bambini. E’ incredibile, ma se si parla in confidenza con una donna si scopre che lei, o un’amica, o una conoscente hanno subito una forma di violenza, di abuso.
E’ un fenomeno così diffuso da far rabbrividire.
Per questo ho deciso di parlarne, e continuerò a farlo, cercando di aiutare tutte le persone che posso e di offrire il mio aiuto per cambiare tutti quegli aspetti culturali che portano a queste conseguenze.
Per questo motivo vi chiedo di CONDIVIDERE quest o e i prossimi post che per aiutarmi in questa battaglia.
MA CHE COS’E’ LA VIOLENZA DOMESTICA?
La Convenzione di Instambul del 2011 la definisce così:
“l’espressione “violenza domestica” designa tutti gli atti di violenza fisica, sessuale, psicologica o economica che si verificano all’interno della famiglia o del nucleo familiare o tra attuali o precedenti coniugi o partner, indipendentemente dal fatto che l’autore di tali atti condivida o abbia condiviso la stessa residenza con la vittima”