A Tromsø in questa stagione non viene mai notte. Il sole tramonta, per qualche ora, ma la luce non se ne va mai, come nel resto di questa regione aspra. Una regione inospitale per molti. Ma non per chi sa apprezzarla ed amarla. Il silenzio, la natura violenta e invadente, l’aria tersa e pungente che si percepisce come fosse terra, o acqua, o pietra. Le case in questa città sono di legno, alcune, altre moderne e a volte avveniristiche. L’uomo ha lavorato per conquistare queste terre estreme, ed in ogni sua opera si coglie l’orgoglio della conquista.
Potrebbero interessarti
Articoli recenti
- La mia casa in montagna: una casa come un rifugio 4 Ottobre 2020
- Venti settembre ventiventi 4 Ottobre 2020
- L’esempio dei nostri ragazzi 10 Aprile 2020
- Milano Wuhan = 8.648 km 15 Marzo 2020
- L’unico aspetto positivo del Corona Virus 24 Febbraio 2020
- Un altro femminicidio annunciato: “Io tratto le donne come mi pare” E la ammazza! 17 Febbraio 2020
- Le risposte che non so darti, il primo romanzo di Roberto Silvestri – Edizioni Cinque Terre 21 Novembre 2019
- Ancora un femminicidio: Zinaida 1 Novembre 2019
- A tre anni dal terremoto 24 Agosto 2019
- Sommarøy, Norway 16 Agosto 2019
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!